Identità dell'Istituto tra tradizione e innovazione
La sede centrale dell’ Istituto Comprensivo 3 “Parco Verde” , si trova all’interno di una realtà urbana, quella del Parco Verde Parco VerdeParco Verde Parco Verde, priva di una sua identità culturale riconoscibile. Il quartiere, infatti, ha visto la sua nascita in seguito al trasferimento in questa zona di cittadini napoletani le cui abitazioni erano state rese inagibili dal terremoto del 1980. Questo trasferimento “forzato”, ha contribuito al maturare di un sentimento di disaffezione per questo luogo che nasce alla periferia di Caivano assumendo più i connotati del “ghetto” che quelli d i una naturale conurbazione. Con queste premesse, l’insediamento si è rivelato, nel corso degli anni, un’area ad alta concentrazione di microcriminalità, spaccio, prostituzione ed altre attività delinquenziali. In una così devastata realtà territoriale la presenza degli organi istituzionali è quanto mai difficile, e spesso, essi risultano inadeguati nel proporre alternative valide ai processi di affiliazione alle cosche malavitose locali. Gli esempi che quotidianamente vivono i nostri alunni sono quelli ispirati ai “controvalori” della prepotenza e del sopruso. I comportamenti che gli insegnanti riscontrano in ambiente scolastico richiamano, anche nel linguaggio, quello mutuato nella realtà violenta e destabilizzante che i bambini vivono in famiglia. Sin dalla età in cui essi entrano nel mondo della scuola mostrano di aver interiorizzato atteggiamenti di sopraffazione per i quali in famiglia, spesso, ricevono gratificazioni.